venerdì 18 aprile 2008

Correzione del colore e luminosità.

Miglioriamo l’immagine con il bilanciamento colore,
livelli e curve.



prima e dopo

Lo scopo di eseguire operazioni di correzione del colore e della luminosità è quello di rendere un intervallo tonale accettabile per una fotografia, anche se quantificare quanto siano fedeli i colori di un’immagine rispetto ai colori originali è arduo e un po’ empirico. Correggere i colori significa adattarli o renderli più precisi.
Poniamo ad esempio di avere una fotografia con una casa bianca ed un cielo azzurro, e supponiamo di doverne correggere i colori: la casa sappiamo che è bianca e quindi la rendiamo bianca, ma il colore del cielo non sappiamo come era realmente, per cui procediamo con la correzione attribuendo colori di un intervallo accettabile.
Non bisogna abusare mai degli strumenti a nostra disposizione, e non dobbiamo rendere i colori inverosimili in quanto mantenere il realismo è fondamentale.

Consigli:
in generale è opportuno in fase di regolazione delle curve lavorare in modalità RGB, mantenendo la visualizzazione in CMYK. La ragione sta nel fatto che la gamma di colori RGB è più ampia e quindi la regolazione delle curve è più precisa. Se si sta lavorando su immagini che successivamente andranno in stampa, potrete vedere l’anteprima in modalità CMYK seppur state lavorando in RGB, con il comando Visualizza > Imposta Prova > CMYK di Lavoro.
Potendo attribuire delle regolazioni di base su più fotografie dello stesso tipo, abituatevi a valutare ogni immagine come qualcosa di unico, con caratteristiche distinte che richiedono correzioni ad hoc.
Bisogna evitare che nelle immagini da stampare compaiano dei punti di bianco puro, cioè senza colore. Le aree bianche hanno l’obbligo di avere almeno un 3-4% di inchiostro.
Se si esagera con gli strumenti di regolazione si comprimono delle tonalità, si possono quindi perdere dettagli importanti.La regola è mantenere la mano leggera.

I comandi per la correzione del colore
Incominciamo a considerare i metodi base della correzione a livello professionale, imparando ad utilizzare per prima cosa il BILANCIAMENTO COLORE e LIVELLI che sono strumenti con grandi potenzialità nella correzione dei colori e della luminosità.
Infine vedremo lo strumento CURVE, strumento principale dei professionisti della post-produzione. Questo è lo strumento più importante per la correzione del colore e della luminosità.

Bilanciamento Colore
Il Bilanciamento Colore va utilizzato assieme allo strumento Campionatore Colore, per cui incominciamo ad aprire un’immagine, andiamo sulla palette degli strumenti e facciamo click tenendo premuto sullo strumento contagocce dall’elenco a comparsa scegliamo lo strumento Campionatore Colore e nella casella delle opzioni dello strumento (in alto a sinistra), impostare Campione Media 3x3.
Cerchiamo nell’immagine un oggetto che presumiamo sia bianco, clicchiamo e inseriamo un campione di colore, successivamente clicchiamo su un punto scuro, ma non nero pieno e realizziamo il campione due.
Ora creiamo un nuovo livello di riempimento o di regolazione dalla palette Livelli in basso a destra e prendiamo Bilanciamento Colore; nella palette delle Info possiamo notare che per il campione 1 e 2 vi saranno due numeri affiancati per ogni colore RGB, il primo è l’originale il secondo è il valore corretto, e quest’ultimo è da tenere sotto osservazione durante le modifiche.
Nella palette Bilanciamento Colore clicchiamo su Luci che corrispondono all’intervallo relativo alla tonalità del campione 1 e in seguito su Ombre riguardante il ca mpione 2.Regoliamo i cursori nel Bilanciamento Colore guardando nelle info i numeri RGB affiancati relativi a luci per il campione 1, e ombre per il campione 2 (tenendo presente che per le luci il colore medio di riferimento è il verde, mentre per i toni delle ombre il colore medio di riferimento è il rosso), cerchiamo quindi di correggere i colori avvicinando il più possibile il valore che stiamo correggendo al valore originale come nelle immagini qui di seguito.

Con questa tecnica, noterete che non guardiamo l’immagine ma bensì dei numeri, inoltre noterete che con lo strumento Bilanciamento colore non si corregge l’illuminazione, per cui mentre i colori saranno corretti la nostra immagine risulterà probabilmente ancora scura e senza contrasto e quindi un po’ piatta.
Per risolvere questi problemi abbiamo bisogno di servirci per esempio dello strumento Luminosità e Contrasto.




Livelli
Passiamo a comprendere meglio l’uso dei Livelli, che è a tutti gli effetti un ottimo e completo strumento per la correzione dei colori e la regolazione della luminosità.
Tralasciamo sicuramente la funzione Automatico perché solo in alcuni casi produce risultati accettabili, e soffermiamoci invece sulla procedura manuale, più precisa e controllabile.
La palette dei Livelli è composta principalmente da un istogramma, cioè un grafico che rappresenta i valori tonali dal nero al bianco suddiviso per canale colore. Tre cursori relativi al bianco al nero e ai mezzitoni con cui effettuare le correzioni sull’RGB o su canali separatamente.

Consideriamo come prima, di aprire un’immagine e creiamo un nuovo livello di riempimento o di regolazione dalla palette livelli in basso a destra e prendiamo Livelli dal menu a tendina.
Come potete vedere in figura l’istogramma delle luci e dei colori e molto limitato, per cui selezioniamo dal menu a tendina uno alla volta i canali del rosso, del verde e infine del blu, trascinando i cursori del nero e del bianco al punto in cui incomincia la curva dell’istogramma. Mentre sul sul canale RGB infine si effettuano le regolazioni di illuminazione sul contrasto e mezzitoni.



Curve
L’ultimo dei metodi di regolazione che abbiamo preso in esame è il comando Curve, il più potente e professionale di quelli presi in esame, utilizzato per realizzare fotografie destinate alla pubblicazione.
E’ uno strumento difficile da utilizzare, non così intuitivo come i precedenti, per cui proverò a spiegare con una sequenza di operazioni appropriate a prendere confidenza con la finestra di dialogo Curve.
Apriamo un’immagine, e creiamo un nuovo livello di riempimento o di regolazione dalla palette livelli in basso a destra e prendiamo Curve dal menu.
La linea raffigura i valori di colore del canale RGB, l’estremità in basso a sinistra rappresenta le ombre, mentre l’estremità a destra in alto le luci. La zona centrale è dedicata ai mezzitoni.
Con una curva orizzontale si ha un’immagine con basso contrasto, viceversa con una curva che si sviluppa in verticale si ha un alto contrasto nell’immagine.
Verifichiamo ora questo esempio di impostazioni alla curva della nostra immagine precedentemente aperta, trascinando i punti del bianco e del nero come in figura curva 2 e figura curva 3. Accertiamo in anteprima i risultati sull’immagine ed infine premiamo su alt o opz (il pulsante Annulla si trasforma in Ripristina), e clicchiamo su Ripristina per annullare le modifiche fatte alla curva senza chiudere la finestra di dialogo.

Posizioniamo ora il cursore al centro della curva e facciamo click, inseriamo così un indicatore che lo si può rimuovere trascinandolo esternamente al quadro. Trasciniamo ora questo indicatore verso l’angolo in alto a sinistra e poi successivamente verso il basso a destra come in curva 4 e curva 5.
Muovendo la curva verso l’alto si schiariscono i valori tonali, verso il basso in modo opposto si scuriscono.
Prendendo 2 punti come esempio in curva 6, la curva stessa prende la forma di una leggera “S” e determina un innalzamento del contrasto nei mezzitoni migliorando la qualità della fotografia.

Questo metodo della “S” si può dire che sia il più famoso “trucco fotografico".

Le correzioni che abbiamo visto sono state verificate solo nel canale RGB, ma ogni singolo colore offre una sua curva, e spesso occorre modificarle separatamente, visto che è proprio qui che vi sono i problemi più rilevanti da correggere.
Rileggiamo tutto ciò che abbiamo imparato sulla palette Info e lo Strumento Campionatore proposto all’inizio, e combiniamoli con lo strumento curve così come abbiamo fatto con lo strumento Bilanciamento Colore.
Facendo così sviluppiamo una tecnica professionale con cui correggere i colori e la luminosità delle immagini.

Photoshop fornisce numerosi ed eccezionali strumenti per correggere i colori e la luminosità, dobbiamo solo provare ad utilizzarli ed ottenere da essi il massimo dei risultati, partendo dai sistemi più semplici e passare di volta in volta ad procedimenti sempre più complessi.
Non scoraggiamoci davanti alle difficoltà, perché il percorso della correzione delle immagini spesso e difficile e complesso, e per perfezionare le nostre abilità ci vuole solo tanta pratica e determinazione.


Paolo Sabatini

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